Diploma di benemerenza ai bagnini Afran e Nadim

Diploma di benemerenza ai bagnini Afran e Nadim

Venerdì 8 Ottobre, presso la Piazzetta dei Caduti, nel borgo antico di Pisciotta, si è svolta la cerimonia di consegna degli attestati di Benemerenza per le attività di soccorso in mare nell’ambito dell’operazione “Spiagge libere sicure”.

Ad essere premiati, dal sindaco del Comune di Pisciotta Ettore Liguori, anche Afran e Nadim, ospiti del progetto SAI MSNA di Padula e divenuti a luglio scorso bagnini della Società Nazionale di Salvamento di Mantova. Il Diploma di Benemerenza a loro consegnato contiene la seguente motivazione: “ Per aver concorso in maniera efficace e determinante, con perizia marinaresca e grave rischio personale, al salvataggio di alcuni pericolanti trascinati in mare dalle forti correnti e successivamente soccorsi applicando con successo i protocolli previsti, dimostrando non comuni doti di intraprendenza ad operare efficacemente in condizioni di circostanza e porre in essere soluzioni efficaci con i mezzi di salvataggio . Chiaro esempio di elevata professionalità, silenziosa generosità ed impareggiabile altruismo”.

Il Sindaco Liguori nel consegnare i diplomi ha espresso gratitudine e apprezzamento per l’impegno di Afran e Nadim. «Sono particolarmente contento perché a questa iniziativa hanno partecipato i nostri due giovani amici perché l’accoglienza non è una parola vuota che si proclama e si semina al vento. Deve essere qualcosa di concreto. Loro sono venuti dal Bangladesh sono stati nei nostri più vicini centri di accoglienza e abbiamo dato loro la possibilità di prendere il brevetto da bagnino. Sono stati indispensabili».

La Società Nazionale di Salvamento di Mantova, nella persona del Presidente Massimo Zanichelli, ha consegnato ad Afran e Nadim anche la Medaglia al Merito in Bronzo. Ad essere premiati anche il bagnino Giovanni Marsicano e personale dell’Ufficio Circondariale Marittimo della Capitaneria di Porto- Guardia Costiera di Palinuro.

«L’esperienza fatta da Afran e Nadim come bagnini- dice Rosa Petraglia referente del Progetto SAI MSNA- si inserisce in un percorso di integrazione che li vede protagonisti sin dal loro arrivo in Italia. Il nostro impegno a favore di tutti i minori stranieri non accompagnati accolti nel progetto va nella direzione di garantire loro opportunità di studio, formazione e lavoro».

 

Stefania Marino

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